Le endorfine sono un gruppo di sostanze ( o più nello specifico, neurotrasmettitori) prodotte dal nostro cervello, dotate di una potente attività analgesica ed eccitante: il modo in cui tale sostanze agiscono è simile al modus operandi della morfina e di altri oppiacei.
Il termine endorfine significa “morfine endogene”, cioè morfine prodotte dal nostro organismo: il rilascio di tale sostanze nel nostro organismo è sempre accompagnato ad una forte sensazione di benessere.
Le endorfine inoltre aiutano ad alleviare il dolore. Queste sostanze fanno parte di antichi meccanismi di sopravvivenza, che ci hanno permesso di continuare a lottare anche nelle situazioni di stress
Oltre ad aumentare la tolleranza al dolore le endorfine sono coinvolte:
- nella regolazione del sonno
- nel senso di benessere ed appagatezza che insorge al termine di un rapporto sessuale
- nel controllo dell’appetito e dell’attività gastrointestinale
- nella termoregolazione
- nella regolazione del ciclo mestruale
Sono davvero molti i modi per stimolare la produzione di endorfine nel nostro organismo in modo naturale. Ve ne suggeriamo cinque:
Allenarsi e praticare sport
L’attività fisica aiuta l’organismo a rilasciare endorfine. La sensazione di benessere provata dagli sportivi durante gli allenamenti per qualche tempo era stata correlata a motivazioni psicologiche, ma in seguito differenti studi hanno appurato che il rilascio di endorfine associato ad un allenamento (di almeno trenta minuti) ha cause neurochimiche.
Le sensazioni di benessere che derivano dal praticare sport, sono note a chiunque almeno una volta, si sia trovato a fare una partitella di calcio o di pallavolo con gli amici: soprattutto quando lo sport è praticato all’aperto, infatti, il contatto con la natura e con i raggi solari si rivela un autentico toccasana per il nostro umore
2. Gustare il proprio cibo preferito
Mangiare il proprio cibo preferito aiuta l’organismo ad avvertire una vera e propria sensazione di benessere e a stimolare la produzione di endorfine.
Un esempio da manuale è rappresentato dal cioccolato, a cui aggiungere diverse tipologie di alimenti contenenti carboidrati ( focacce, pizze etc), frutta secca, legumi e più in generale tutti i cibi gustosi che rendono il bisogno naturale del nutrirsi un autentico piacere.
Un altro alimento che aiuta a rilasciare endorfine – e che meriterebbe una trattazione a parte – è il peperoncino o tutti i cibi piccanti in genere. La sensazione di ‘bruciore’ causata da peperoncini e affini è in realtà ciò che stimola la produzione delle sostanze oppioidi.
Gustare il proprio cibo preferito
Mangiare il proprio cibo preferito aiuta l’organismo ad avvertire una vera e propria sensazione di benessere e a stimolare la produzione di endorfine.
Un esempio da manuale è rappresentato dal cioccolato, a cui aggiungere diverse tipologie di alimenti contenenti carboidrati ( focacce, pizze etc), frutta secca, legumi e più in generale tutti i cibi gustosi che rendono il bisogno naturale del nutrirsi un autentico piacere. Un altro alimento che aiuta a rilasciare endorfine – e che meriterebbe una trattazione a parte – è il peperoncino o tutti i cibi piccanti in genere. La sensazione di ‘bruciore’ causata da peperoncini e affini è in realtà ciò che stimola la produzione delle sostanze oppioidi.
Ascoltare musica e ballare
La scienza è sempre più interessata agli effetti positivi della musica nella vita quotidiana. Spesso una semplice canzone di sottofondo ci aiuta a sentirci meglio soprattutto quando siamo tristi. È merito della produzione di endorfine, che viene stimolata dall’ascolto.
E’ ormai noto infatti come la propria musica preferita scateni nel corpo una serie di sensazioni tipicamente indotte da altre attività (o sostanze) che danno piacere: l’ascolto della musica che amiamo, infatti, modifica il battito cardiaco, il ritmo del respiro e la temperatura corporea
Ora immaginate di unire le due attività proposte finora, movimento e musica, e otterrete un ibrido che a sua volta stimola ovviamente il rilascio di endorfine: il ballo
Il ballo e la danza non sono semplicemente un divertimento o un’occasione per fare movimento in quanto vengono utilizzati anche come una forma di terapia per il benessere.
Scambiarsi baci e abbracci: l’importanza del contatto fisico
Baci, abbracci, carezze e coccole ci aiutano a sentirci meglio anche perché portano il nostro corpo a rilasciare endorfine. I benefici del contatto fisico con le persone a cui vogliamo bene sono davvero numerosi. Ad esempio, un semplice abbraccio può aiutare a ridurre lo stress, a fare la pace, a rafforzare il rapporto tra due persone, a migliorare l’ansia.
E’ inevitabile che tutto questo trovi il suo coronamento nell’attività sessuale: i rapporti sessuali sono considerati elementi sostanziali dell’essere umano poiché, oltre alla riproduzione, coinvolgono in modo preponderante, lo sviluppo dell’identità, la formazione e il mantenimento delle sue relazioni nell’ambiente di vita, tramite la ricerca del piacere sessuale
Ridere, of course!
Ridere e sorridere hanno un’importanza fondamentale per la salute e per l’umore.
I benefici di un sorriso sono davvero numerosi. Sorridere riduce lo stress e il rischio di ictus, aumenta la fiducia in se stessi e negli altri e, anche in questo caso contribuisce allo sviluppo dell’identità e alla formazione/mantenimento delle relazioni.
Vedere un film comico, frequentare persone con una buona dose di sense of humor, e riuscire a prendere in giro se stessi dovrebbero, insomma, essere una terapia quotidiana per il buonumore!